aborre, abborre, aborrisce, abborrisce (aborrire, abborrire)

/aborrìʃʃe/   /abborrìʃʃe/

deutsch: er / sie / es verachtet, verabscheut
engl.: he/she/it abhors
ital. mod.: disprezza; detesta

             "In che t'offesi mai? Perché mi fuggi? ... m'odi, e aborrisci?" (Idamante a Idomeneo): Id., III,3
     
          "Ei mi aborre." (Edgardo): Lucia di Lammermoor, I, 4

» L’italiano del melodramma